Uno degli sposi residente a Signa
Gli sposi devono presentarsi all’Ufficio Stato Civile per procedere alla richiesta delle pubblicazioni di matrimonio.
Nel caso in cui gli sposi vogliano contrarre matrimonio religioso è necessario che il Parroco avanzi la richiesta di pubblicazione.
Una volta acquisita la documentazione l’ufficiale di Stato Civile provvederà alle pubblicazioni.
La pubblicazione avviene mediante l’affissione dell’atto all’albo del Comune di Signa per la durata di otto giorni consecutivi.
Il certificato di eseguite pubblicazioni viene rilasciato il dodicesimo giorno successivo alla data di inizio pubblicazione prima del quale non può essere celebrato il matrimonio.
Se trascorrono più di centottanta giorni, le pubblicazioni si considerano come non avvenute e vanno ripetute.
Uno degli sposi residente in un altro Comune
L’ufficiale di Stato Civile provvede a chiedere al Comune di residenza le pubblicazioni. Il rilascio del certificato di avvenute pubblicazioni è condizionato alla consegna del certificato di eseguite pubblicazioni fatte nel Comune di residenza e viene consegnato dopo otto giorni di pubblicazione.
Pubblicazioni su richiesta di Consolato italiano all’estero
Al momento dell’arrivo della richiesta di pubblicazioni si provvederà come sopra. Il certificato di avvenute pubblicazioni verrà spedito al Consolato subito dopo la pubblicazione
Uno degli sposi cittadino straniero
Deve produrre nulla-osta alla celebrazione del matrimonio rilasciato dalla propria ambasciata (con firma legalizzata del Console presso l’Ufficio Territoriale del Governo di Firenze se è cittadino extracomunitario) e certificato di nascita tradotto e legalizzato (solo se non residente).
Quando il cittadino straniero non conosce la lingua italiana può richiedere all’ufficio un interprete che provvederà alle necessarie traduzioni (vedi scheda servizio interpretariato).
Minore di anni 18
Compiuti almeno i 16 anni; è necessario decreto di ammissione al matrimonio rilasciato dal Tribunale per i Minorenni con certificazione di esecutività della Corte di Appello (al decimo giorno dalla notifica)
Donna in stato libero di meno di 300 giorni
Vedova, già coniugata; è necessaria autorizzazione del Tribunale con certificazione della Corte di Appello (sono esclusi alcuni casi di scioglimento del vincolo per cui dovrà essere presentata la copia conforme della sentenza rilasciata dalla Cancelleria del Tribunale).
CELEBRAZIONE DEL MATRIMONIO CIVILE
A Signa
Gli sposi, le cui pubblicazioni sono effettuate a Signa, prendono accordi sulla data della celebrazione al momento delle pubblicazioni stesse; anche le spiegazioni circa lo svolgimento del matrimonio vengono comunicate in tale sede.
Per gli sposi le cui pubblicazioni sono effettuate in un Comune diverso, ma che intendono sposarsi a Signa, l’accordo per la celebrazione dovrà essere preso con l’Ufficiale di Stato Civile al momento della consegna della delega rilasciata dal Comune che ha effettuato la pubblicazione per la celebrazione del matrimonio, che comunque dovrà avvenire almeno 15 giorni prima della data indicata dagli sposi.
Luoghi di celebrazione matrimonio civile a Signa
- Palazzo Comunale, Piazza Repubblica 1, Signa
- Ufficio distaccato di Stato civile, Via degli Alberti 11, Signa
- Ufficio distaccato di Stato Civile presso Villa Castelletti, Via di Castelletti n. 5 a Signa
- Ufficio distaccato di Stato Civile presso lo Stadio del Bisenzio (campo sportivo, parco pubblico, campo da calcio, tribune, impianto ex tiro a volo), sito in Via dello Stadio;
- Ufficio distaccato di Stato Civile presso il Giardino dell’Edera, sito in Via dell’Edera;
- Ufficio distaccato di Stato Civile presso il Giardino di fronte al Palazzo Comunale, sito in Piazza della Repubblica n. 1;
- Ufficio distaccato di Stato Civile presso la Sala Consiliare presso la Biblioteca, sita in Via degli Alberti n. 11;
- Ufficio distaccato di Stato Civile presso il Parco dei Renai (Lotto 0 e Lotto 1);
Tariffe
Le tariffe sono stabilite nel regolamento comunale e sono state modificate con successivo atto della Giunta comunale.
Tariffe
Matrimonio fuori dal Palazzo Comunale
Qualora uno degli sposi sia impossibilitato a recarsi presso il Comune per impedimenti fisici o per imminente pericolo di vita, l’Ufficiale di Stato Civile si trasferisce con il Segretario Generale nel luogo in cui si trova lo sposo impedito per celebrarne il matrimonio. In questo caso, occorrono quattro testimoni.
Comune diverso
Al momento della ricezione della richiesta di pubblicazioni da parte del Comune si procede alla pubblicazione all’albo per otto giorni consecutivi. La delega per la celebrazione del matrimonio viene consegnata agli sposi il quarto giorno successivo all’ affissione delle pubblicazioni: Pertanto, tutti gli accordi inerenti al matrimonio dovranno essere presi con l’Ufficiale di Stato Civile del Comune di celebrazione.
Requisiti
Libertà di stato e capacità a contrarre matrimonio
Documentazione
L’ufficio di stato civile acquisisce direttamente tutti i documenti necessari
Costi
Una marca da bollo da €16.00 nel caso in cui entrambi gli sposi risiedono nel medesimo Comune.
Due marche da bollo da €16.00 nel caso in cui uno degli sposi risiede in altro Comune
MATRIMONIO CONCORDATARIO (chiesa e civile)
Richiesta pubblicazioni
Per il matrimonio da celebrare con rito cattolico, o altro culto ammesso, i futuri sposi devono produrre richiesta di pubblicazioni da parte del ministro di culto al Comune.
La richiesta di trascrizione è fatta dal Parroco o dal Ministro di culto celebrante, entro 5 giorni dalla celebrazione del matrimonio.
La trascrizione può essere effettuata anche posteriormente su richiesta dei due sposi o anche di uno solo di essi, con la conoscenza e senza l’opposizione dell’altro tramite la presentazione di domanda scritta.
Certificazione
A trascrizione avvenuta, può essere richiesta la certificazione relativa al matrimonio
SCELTA DEL REGIME PATRIMONIALE
Separazione dei beni
La scelta del regime patrimoniale di separazione dei beni può essere dichiarata all’atto di celebrazione del matrimonio, preavvisando l’ufficio di Stato Civile al momento delle pubblicazioni, nel caso di matrimonio civile, oppure al Parroco, nel caso di matrimonio concordatario.
In mancanza della dichiarazione di scelta, il regime, cui sono sottoposti per legge i rapporti patrimoniali dei coniugi, è quello della comunione dei beni.
Convenzione per atto notarile
Resta comunque la possibilità di stipulare convenzioni matrimoniali per atto notarile anche dopo la celebrazione del matrimonio (in questo caso è il notaio che trasmette l’atto al Comune).